Qualche tempo fa sono andata ad Aosta, il capoluogo della regione Valle d’Aosta. Viaggiando sull’autostrada Torino-Aosta, qualche kilometro oltre Ivrea ho notato un paesaggio straordinario, piuttosto da Irlanda, che da Italia: il verde vivace dell’erba tagliata con i muretti di pietra. E le basse colonne grige e le vicine montagne sullo sfondo completavano l’immagine. Come mi hanno detto, i terrazzamenti ancora oggi servono per coltivare la vite, gli alberi da frutto o semplicemente da pascolo.




Dall’altra parte della strada ho notato un paessagio un pochino diverso, ma sempre insolito. Gli identici muretti salivano a zigzag sulla montagna rocciosa oppure su una collina. Una tale soluzione permette la vinicoltura anche nelle condizioni estreme, creando contemporanamente un panorama. A proposito, sarebbe interessante vedere qui la vendemmia. Salire su una tale ripida pendenza non sembra mica facile…


