Risotto con pollo per me è il sinonimo del comfort food. Non so se ciò sia dovuto al vino bianco o dolci carote, ma sempre quando lo preparo, e poi lo mangio, sono di buon umore e mi sento felice. E’ una di tante ricette trovate nell’Enciclopedia della Cucina Italiana dal 2004 (in polacco) che ogni tanto uso per ispirarmi quando ho voglia di preparare qualcosa di nuovo. Il nome di questo risotto e’ risotto alla sbirraglia, e’ di origine del nord Italia dal XIX secolo. In questo periodo questa parte dell’Italia fu occupata dai soldati austriaci, chiamati dagli italiani: sbirri.

La ricetta la aggiustata un po’ a seconda della mie preferenze.

Risotto con pollo

Porzioni: 3-4

Ingredienti:

5-6 cosce di pollo (oppure 500 g di filetti di pollo)

300 g di riso arborio

750 ml di brodo

¾ di tazza del vino bianco secco

2-3 carote

2  cucchiai dell’olio d’oliva

5 cucchiai di burro

1 cipolla

200 g di parmigiano grattugiato

Preparazione:

Scaldate 3 cucchiai di burro sulla padella, aggiungete la cipolla tritata e le carote, lasciate a friggere per due minuti. Salate il pollo e mettetelo nella padella, aumentate il fuoco e soffriggete su entrambi i lati. Dopo circa 8 minuti aggiungete il vino e cuocete a fuoco lento sotto il coperchio per circa 25 minuti. Nel frattempo preparate il brodo in una casseruola media e quando il pollo sara’ morbido mettetelo in un altro contenitore coperto. Unite il riso con carote e cipolla, sempre mescolando aspettate che il riso beve  il grasso e aggiungete due mestoli di brodo e aspettate che il riso beve il liquido, dopodiche’ aggiungere altri due mestoli di brodo e cosi’ ripetete finche’ il riso sara’ cotto, mescolando spesso. Il riso dovrebbe essere pronto dopo circa 15-18 minuti. Quindi toglietelo dal fuoco, mescolate con il resto del burro e parmigiano e lasciate riposare per 2 minuti. Alla fine aggiungete il pollo e godetevi un piatto caldo e nutriente.