Arte, cultura, un’affascinante Citta’ Vecchia, accoglienti ristorantini e dovunque guardi la vista spettacolare. Non so se e’ una questione dei palazzi colorati, affreschi sbalorditi al sole, i fiori nelle finestre, oppure tanti, tanti negozi pieni dei prodotti locali e dolci profumati, ma la verita’ e’ che mi sono innamorata in Mondovi’ dalla prima vista.

La cittadina e’ dispersa su due livelli. Il rione Breo e’ situato alla altezza di 395 m s.l.m. e si espande lungo il torrente Ellero, invece la vecchia parte, Piazza, e’ collocata al 559 m s.l.m. ed e’ facilmente raggiungibile tramite la funicolare. Le facciate dei palazzi dipinte nei colori caldi, persiane tonalita’ pastello, le stradine strettissime che ti portano su e giu’, tutto quello mi riccorda le citta‘ ligure e solo le punte bianche delle Alpi segnalano che siamo ancora nel Piemonte.



Mondovi’ e’ facilmente raggiungibile da Torino (un oretta se prendi A6), da Alba (circa 45 minuti), da Cuneo (30 minuti) e dalla Liguria, visto che da Savona ci dividono soli 70 km. D’estate nella cittadina ci si puo’ assaggiare i tipici piatti monregalesi, d’autunno vale la pena visitare la fiera regionale del tartufo, d’inverno – il raduno internazionale delle monogonfiere e il Carnevale, e mentre per tutto l’anno gli appassionati dello shopping possono fare la spesa nel Mondovicino Outlet Village.



La Piazza Maggiore e’ la parte piu’ bella del posto – il cuore della Citta’ Vecchia. Mi bastano soli 10 minuti per arrivarci dal Breo. E’ irregolare, allungata e decorata dagli ediffici stile Barocco. Il primo che noto e’ l’Antico Palazzo di Citta’ (una volta la sede comunale) di cui origini risalgono al XII secolo, ma viene profondamente rimannegiato nel Seicento dall’architetto locale Giovanni Goano. Sui lati opposti della piazza si trovano invece il Palazzo Fauzone ed il Palazzo del Governatore. Il primo e’ stato elevato nel VII secolo all’ordine di una famiglia ricca e nobile – Fauzone e oggi ospita un’antica collezione della ceramica (Museo della Ceramica). Mentre Il secondo si caratterizza degli affreschi che gia’ dal XV secolo cominciavano a decorare la facciata. Inoltre un’ampia piazza e’ piena dei dehor, i caffe’ e bar situati sotto le arcate, mentre le vie confluenti nel piazza invitano a esplorare i vecchi e incantevoli angoli di Mondovi’.

